Se è la prima volta che ti stai affacciando al mondo del lavoro, sicuramente ti sarai posto la seguente domanda: Come faccio a redigere un curriculum? Ma in particolare, quali sono e in che modo vanno espresse le competenze da inserire? Ecco una guida in 10 semplici passi che ti aiuteranno a scrivere un curriculum da poter sottoporre agli esaminatori delle aziende a cui sei interessato.
1) Il modello ed Il layout adatti
Per alcuni professioni ci può essere la necessità di inserire diverse impaginazioni di curriculum vitae. Fai una ricerca per capire qual è quella adatta alla tua esigenza.
2) Usa un registro adatto e un adeguato livello di formalità
Il tuo curriculum verrà letto dai selezionatori, con cui di certo non avrai la stessa confidenza che puoi avere con i tuoi amici. Assicurati di mantenere un tono professionale e cordiale.
3) Inserisci le tue esperienze
Partendo dalla più recente alla più remota, inserisci le esperienze lavorative che hai accumulato negli anni. Se non hai mai lavorato puoi aggiungere in questa sezione anche degli stage che hai fatto presso qualche ente/azienda. Qualora tu non abbia mai lavorato, non preoccuparti, lascia che parli la sezione dedicata alla formazione, compilata sempre allo stesso modo, dal più recente titolo di studio conseguito a quello più vecchio, che viene individuato con il diploma, o in mancanza di questo, con la licenza media.
4) Inserisci le informazioni necessarie
Un curriculum deve essere ordinato e coerente, in modo da essere apprezzato dai recruiter. Per questo motivo compila il curriculum utilizzando le sezioni adatte, in modo che il recruiter possa arrivare facilmente alle informazioni di cui ha bisogno. Anche una lunghezza eccessiva del curriculum non è ben vista, fatta eccezione se le informazioni contenuto in esso siano tutte riguardanti la posizione interessata. Infatti è possibile che durante le proprie esperienze di lavoro si ricoprano diversi ruoli, perfino in diverse aree professionali. Quindi eliminate dal curriculum le esperienze di lavoro qualora non abbiano in comune, né la posizione lavorativa, ne il settore professionale.
5) Ricontrolla le informazioni
Può capitare sempre di sbagliare qualche data, numero di telefono, o nome di un ente/azienda in cui si è lavorato in passato o presso il quale si è tenuto un corso di aggiornamento. Ricordatevi di controllare che le informazioni siano corrette, per permettere ai recruiter di poter verificare facilmente quello che state dichiarando nel curriculum, inoltre dichiarare il falso in un curriculum è un vero e proprio reato nei confronti del datore di lavoro.
6) Attenzione agli errori grammaticali
La prima cosa che fa un recruiter (ma potremmo dire chiunque legga un documento con attenzione) sarà leggere il tuo curriculum. Quale potrebbe essere l’impressione di un recruiter alle prese con degli errori grammaticali? Potrebbe sembrare una cosa da poco, ma presentare un curriculum con errori grammaticali è sintomo di uno scarsa attenzione/interesse per un ruolo a cui si aspira.
7) Inserisci i risultati conseguiti
É importante dimostrare che cosa sei in grado di fare e quali riconoscimenti in merito hai ottenuto. Non essere modesto! Non tutti ricevono riconoscimenti particolari.
8) Adatta il Curriculum Vitae
Redigi il curriculum in modo da far capire ai recruiter che sei fatto per quella posizione lavorativa a cui stai aspirando. Elimina le informazioni inutili e metti in risalto le informazioni che possono darti un vantaggio.
9) Evita esperienze controproducenti o non rilevanti
Ricordati che l’obbiettivo è fare la migliore impressione possibile per una mansione specifica. In particolare evita di inserire tutte le informazione che ti potrebbero mettere in cattiva luce, o che potrebbero identificarti come elemento non desiderato sul posto di lavoro. Ad esempio non vantarti di aver avuto una discussione con il tuo precedente capo, o inserire esperienze extra per al tuo settore.
10) Una buona lettera di presentazione
Assicurati che il CV sia coerente con la lettera di presentazione che andrai ad allegare. Il curriculum infatti va inviato insieme alla lettera di presentazione e non avrebbe senso inserire informazioni discordanti a quelle inserite nel curriculum.